I Vitae Ex Novo sono una band Progressive Death Metal , composta da tre giovani ragazzi friulani (Michael Baldo alla voce e chitarra, Luca Gazzola al basso, Tommaso Conchione alla batteria). Il trio si forma all’incirca due anni fa e nel Settembre 2016 danno alla luce il loro primo EP, intitolato “Fallen Utopia“.
I sipari si aprono con l’omonimo brano che, pur incominciando in maniera del tutto interessante, inciampa presto nella più totale noia poiché, sebbene i riff di chitarra siano orecchiabili, non sono affatto supportati in altrettanto modo dalla carente linea vocale. Il disco prosegue con “Empty Tears Of The Children“, forse il migliore fra i cinque brani. Il livello scende nuovamente con “Rebirth“, un pezzo talmente ricco di confusione da commentarsi solo. I Vitae Ex Novo si riprendono in parte con “Prisoners Of The Hourglass“, sicuramente la traccia con maggior energia: cattiva, esplosiva ma che, non diversamente dalle altre, incespica in cambi di tempo che purtroppo stonano, analogamente ad alcuni arpeggi fuori tempo. L’EP si chiude senza un “dulcis in fundo” con “Cotard Delusion“, in cui la performance canora continua purtroppo a non soddisfare le aspettative richieste per ottenere un brano ascoltabile.
“Fallen Utopia” non è un disco buono, esso necessita infatti di notevoli accorgimenti specialmente per quanto riguarda la linea vocale, che si presenta in tutti i brani priva dell’energia e dei requisiti che un gruppo Death Metal dovrebbe avere. Ascoltando attentamente, il growl purtroppo non è convincente come neppure il clean, che risulta essere fuori luogo, banale e ripetitivo (come ad esempio nella parte finale del primo brano). Questo EP è in ogni caso un primo, piccolo passo per il trio friulano che però ha ancora moltissima strada da fare. Sicura delle loro potenzialità nonchè del loro impegno, e cercando di motivarli (specialmente ad usare un metronomo) per i prossimi lavori futuri, spero che queste critiche vengano assimilate in modo costruttivo e che portino i Vitae Ex Novo a risultati migliori.
