ACCEPT – Restless And Live

by Riccardo Basso

Gli Accept live sono una garanzia e dall’ingresso di Tornillo in formazione i Nostri stanno vivendo una seconda giovinezza: sfornano infatti album di elevato valore, offrono prestazioni live sopra le righe e sono spesso in tour. Detto questo, poteva mancare un live album definitivo (difficile trovare un altro aggettivo per questo mastodontico live) che permetta alla comunità metal di farsi un’idea della potenza della macchina guerra targata Accept? La risposta è no, e dunque ecco che la band tedesca arriva a inizio 2017 con un corposo live album, ovvero “Restless And Live” che richiama allo storico “Restless And Wild“. Il disco in questione descrive alla perfezione ciò che sono Hoffmann e soci al giorno d’oggi. Il DVD, che non verrà trattato in sede di recensione, ripropone la prestazione della band al Bang Your Head 2015, mentre il CD audio raccoglie i brani da vari live della band per un totale di ventisette brani e quasi duecentoquaranta minuti di audio. Con quest’opera i nostri pescano da tutta la loro discografia, dando più spazio all’ultima fatica in studio, ovvero “Blind Rage“. Parlare dei singoli brani o di ciò che c’è o non c’è è inutile poiché, oltre alle classiche “Restless And Wild” “Metal Heart” e “Balls To The Wall”, troviamo anche brani meno gettonati della band come “Living For Tonite“”Demons Night” o “Bulletproof” e pezzi del nuovo corso come “Teutonic Terror“, “Pandemic” e “Stampede“. Ciò che si nota subito è come Tornillo si adatti tranquillamente ai pezzi storici della band riuscendo a farli propri senza far sentire la mancanza di Udo e questa è senza dubbio una cosa positiva. La prestazione della band nella versione audio di questo disco è di alto livello ed è estremamente travolgente, tanto che risulterà difficile restare impassibili ascoltando “Restless And Live”. Se volessimo trovare un difetto in quest’opera, si potrebbe citare la durata: per quanto il prodotto sia di alta qualità e offra una varietà enorme, bisogna dire che la lunghezza è proibitiva e risulta difficile ascoltarlo tutto d’un fiato. Questo per un discorso di tempo più che altro, poiché i pezzi sono veramente trascinanti e non è facile spegnere lo stereo a metà live. Musicalmente parlando, i Nostri sono perfetti e si dimostrano una macchina perfettamente oliata, anche se vanno segnalati alcuni “cali” nelle backing vocals di alcuni brani: quest’ultime, infatti, a volte risultano poco coinvolgenti, ma è poca cosa.
Concludendo “Restless And Live” è il manifesto definitivo di ciò che erano e di ciò che sono al giorno d’oggi gli Accept. Il disco in questione è consigliato ai fan della band, ma anche a chi non segue la storica formazione tedesca. Questo live infatti potrebbe essere visto come un best of, vista la varietà presente al suo interno ed è sicuramente un ottimo strumento per avvicinare le nuove leve tanto legate a sonorità più moderne alla vecchia scuola che tuttora si dimostra capace di mietere vittime. Meriterebbe il titolo di “Top Album”, tuttavia trovo ingiusto dare questo riconoscimento a live e best of: mi sento comunque di considerarlo un top personalmente e può essere visto tranquillamente come tale.

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