Salve a tutti! Son mxpx1989, per gli amici Daniele.
mi occuperò dell’angolo sul punk su metalpit.it
Ne parlerò in tutte le forme, generi e sottogeneri.
Oggi parlerò del primo disco del 2016, ovvero quello dei ROAM.Un cd che ho aspettato sin dal loro annuncio.Questo per loro è il primo cd dopo 3ep di filae han lasciato intravedere davvero un gran bel potenziale.
Il gruppo proviene dal sud dell’Inghilterra esattamente da Eastbourne.
Incarnano esattamente come è il pop punk odierno fatto non più di 2riff, velocità a più non posso e via ma suoni più ragionati,precisi e breakdown per “rendere” il suono più duro.A volte certe band sono alla ricerca della hit che gli faccia volare in cima alle chart, ma questo non è il loro caso per fortuna. Questi ragazzi han tutto per diventare i nuovi eroi dei teenager e far ripartire il genere.Il nome della band proviene da una canzone dei THE STORY SO FAR che appunto ha dato il via a questa nuova rivoluzione del pop punk odierno.
Parlando di quest album però a mio modo di vedere è un piccolo passo indietro rispetto all’ultimo EP VIEWPOINT ma siccome son giovanissimi il tempo per proporre ottime cose c’è!
Le canzoni più belle a mio modo di vedere son Deadweight e Leaving Notice che ci riportano a suoni tipici dei Sum 41!
Purtroppo son anche canzoni dove a spiccare non c’è nulla di rilevante come Hopeless Case, Tracks e Tell Me.
Nel Complesso questo, lo trovo un cd di transizione e come dicevano spesso i professori le potenzialità ci sono ma potrebberò dare di più e di questo ne son convinto!