Lasciatemelo dire, che splendida sorpresa gli STRAY TRAIN, la prova vivente e suonante che non serve per forza inventare qualcosa di nuovo o sbalorditivo per fare ottima musica.
Quasi in totale controtendenza con il mondo della musica alternativa odierna, esistono band che continuano su un binario ben segnato puntando a distinguersi per il cuore e la tempra. Lasciare esperimenti, false speranze e paroloni lontani dalla proposta a volte paga, e questo è il caso della band slovena, che con un Hard Rock tendente al desertico arriva dritta al punto, dritta al cuore di chi ascolta.
“Blues From Hell …The Legend Of The Courageous Five” è un disco che sicuramente manca di spiccata originalità, ma non per questo diventa noioso o ripetitivo. Un grazioso viaggio nelle varie sfaccettature dell’Hard Rock, spaziando fra accenni più Stoner, Grunge e a volte rallentando e alleggerendo le atmosfere fino a toccare Blues e un Rock meno duro e più fruibile.
Il disco è particolarmente longevo: i cinque musicisti di Lubiana si incastrano a meraviglia e hanno un gran feeling, immediato, diretto e genuino, e coinvolgono in fretta, cosa assolutamente gradita in quanto, come detto sopra, l’obiettivo sembra essere proprio qualcosa di musicalmente semplice ma d’impatto.
Qualitativamente parlando gli Stray Train non hanno nulla da invidiare a band che hanno già percorso questa via come Blackstone Cherry e Alter Bridge, e mi auguro che questa qualità venga notata al più presto, perchè la band dimostra una maturità adeguata al grande pubblico.
La grande qualità emerge anche dal lavoro che la band ha messo in atto in studio, con produzione, suoni e rifinitura di grande spessore e un gran tocco di classe: un’artwork molto bella e un packaging veramente curato e di qualità. Stringere fra le mani un disco ben confezionato, che poi suona anche meravigliosamente, è sempre positivo.
Gli Stray Train sono la tipica band che mi dà l’idea di esser ancora migliore in sede live, quindi non vedo l’ora di potermi togliere il dubbio e spero possiate farlo anche voi!