I DiesAnEra sono una nuova formazione nata dalle menti del cantante Valerio Voliani (Icycore, Absolute Priority e Motus Tenebrae) e del chitarrista Ilario Danti (ex-Death SS e Madness Of Sorrows) ai quali poi si sono aggiunti il chitarrista Yuri Giannotti, Matt Langella al basso e da Alessio Toti alle pelli.
Questo “Crumbs” è il loro debutto e si rifà al Gothic Metal così com’era alle sue origini: oscuro, melodico, potente ma senza mai essere scontato né monotono. Ma non è “uno dei tanti album Gothic Metal” come si potrebbe pensare, poiché i ragazzi hanno infuso nei loro brani uno stile molto caratteristico che li rende unici in quel che fanno.
È difficile trovare i pezzi migliori dell’album: ognuna delle dodici tracce è come se avesse vita propria, partendo dall’opener “Mad Man“, diretta e che fa capire da subito cosa aspettarsi, arrivando all’ottima cover dei Talk Talk “Such A Shame“, passando per capolavori molto profondi come “Ghost“, “DiesAnEra” e il singolo che ha anticipato l’album “Pills Of Lies“.
I musicisti danno il meglio di loro stessi in ogni traccia, invogliando l’ascoltatore a mettere il repeat sull’intero album ed ascoltare e riascoltare l’album in continuazione.
Di tutto ciò si può dire che il risultato sia un lavoro molto ispirato e ben funzionante, che regge il confronto con grandi band del passato che hanno solcato la via del genere, senza cadere nel loop del “sembrano la copia dei…” o trovarsi in difetto nei confronti dei mostri sacri.