Quello che stiamo per recensire è un album ristampa del debutto degli Agresiva dal titolo Eternal Foe. La band formatasi nel 2008 a Madrid ripercorre le formule compositive tipiche della Bay area di fine anni 90 con un pizzico in più.Le composizioni pesantemente ispirate dallo stile di band quali: Metallica, Exodus Anthrax e primissimi Forbidden. Inoltre volendo dare anche un ‘colpo al cerchio ed uno alla botte’ la band ricorda per alcune cavalcate batteria-chitarra i Kreator. Ma come accennato poco sopra hanno una loro definizione ed una loro declinazione del meccanismo compositivo oovvero la band è parzialmente ‘infettata’ da sonorità tipicamente power e rimandi principalmente della band di Barlow e soci.
I brani sono dotati di un certo tiro, un pelino troppo retro forse, con poderosi saluti e occhieggiamenti agli anni ’80. Strutture viste e non particolarmente innovative, ma ben suonate. Forse ci saremmo aspettati una riedizione leggermente differente del prodotto; ancorché la struttura compositiva è quella pensata e scritta circa quattro anni fa, anche se si potrebbe dire con facilità che di anni quelle composizioni ne potrebbero avere molti di più, ci saremmo aspettati almeno un refresh delle sonorità; ma a quanto si sente l’eventuale refresh è stato fatto solo sulla batteria che ha suoni più corposi, e a volte con picchi di saturazione sui tom, ma per il resto le chitarre ed il basso suonano poderosamente anni ’80 e non ci è chiaro se è voluto che rimanesse così oppure un banale ‘è stato visto così non va stravolto in nessun caso’. La voce è particolare e con capacità di saltare da registri quasi acuti a parti ringhiate senza far praticamente fatica. Di per se questo Eternal Foe non è male sia chiaro, ma pensiamo che forse gli Agresiva avrebbero potuto puntare ad una qualche forma di rivisitazione almeno dei suoni.
Di certo la Minotauro records con gli stessi Agresiva ha puntato molto sugli amanti del thrash d’annata e dei nuovi che sono alla ricerca delle sonorità old school.
Sicuramente delle dodici tracce che compongono questa ristampa, di cui due tratte dal demo del 2010 ed una è una versione alternativa dei una delle tracce presenti nell’album, la titletrack Eternal foe, Hell town, If, Sent to war e Betrayed sono le dichiarazioni d’intento che gil Agresiva fanno con il loro album d’esordio ora ristampato.
In conclusione un album certamente che farà la felicità dei thrasher old school, ma che è carente di un appeal che possa dare la svolta alla band al punto da dire ‘Si voglio a tutti i costi questo Eternalo foe, non ne posso fare a meno’ anche a chi non è appassionato del genere.
Sufficenti ma con il ragionevole dubbio che possano decidere in futuro per altre sonorità o anche semplicemente per poter dare una ventata di freschezza al loro approccio.