Anche gli Interrupters son usciti allo scoperto quest’anno con il loro nuovo lavoro Say It Out Loud.
A chi piace lo SkaPunk che strizza l’occhiolino a sonorità di Life Won’t Wait dei Rancid e voci femminili alla Brody Dalle questo è un album ce fa per voi!
In realtà dato che lavorano sotto la Hellcat Records di Tim Timebomb(Cantante dei Rancid) non credo che sia un caso incontrare sonorità così vicine al loro capo.
Non a caso nell’album è presente una traccia intitolatà Phantom City dove la cantante duetta con Tim.
Personalmente adoro la voce della cantante Aimee Allen(o Interrupter) ed è incredibile di come la vicinanza a Tim renda le cantanti con un certo timbro così vicino al suo modo di cantare.
E’ successo con Brody Dalle e i The Distillers e sta succedendo nche ora con Aimee e i The Interrupters.
Di questo Say It Out Loud a differenza del precedente Self titled riscontro più canzoni punk rock pure senza contaminazioni ska come la canzone regina dell’album Control,Media Sensation o Divide Us.
Non mancano ballate dove dove i testi ti entrano dentro e al primo impatto le canti anche non conoscendo il testo, questo mi è successo con canzoni come You’re Gonna Find a Way Out e She’s Got Arrested.
Pur ammettendo di preferire artisti Ska del calibro dei Lass Than Jake, Mad Caddies e Ska-P devo dire che ascoltando quest’album e questa band ti fa ripartire la giornata partita male ballando e cantando i loro testi.
Davvero,nessuna canzone fuori posto,tanta musica positiva e divertente,
secondo me i patiti del genere questo album non devono assolutamente farselo scappare.
Spero vivamente che Aimee e compagni possano capitare nei paraggi in modo di testare dal vivo se effettivamente mi provocano queste belle sensazioni live.
Eh in attesa del prossimo album di conferma vi saluto e vi rimando alla prossima recensione!