Gli svizzeri Stortregn si formano nel 2005 in quel di Ginevra e traggono le loro principali influenze dal black metal di stampo scandinavo o, più precisamente, da bands quali Dissection e Watain, tanto per citarne alcune.
Vantano inoltre, il fatto di aver condiviso il palco con svariate band, più o meno conosciute, come Samael, Eluveitie, Dew Scented, Forgotten Tomb ed altre ancora; cosa che ha permesso loro di essere conosciuti anche ben al di fuori dei confini elvetici, portandoli in tour anche oltreoceano e, più precisamente, a Cuba.
Singularity, che vedrà la luce il 27 maggio prossimo per Non Serviam Records, potrebbe sembrare il solito disco death metal che tutti si aspettano ma, non é così poiché, fortunatamente, l’influenza black si sente e molto.
Al primo ascolto, la musica scorre piacevolmente tra rullanti di batteria, chitarre a tutta velocità e la voce in growl che completa il tutto.
La prima traccia che mi permetto di segnalare é sicuramente Nightside of Eden, nella quale l’influenza nordica é più marcata, con un bellissimo pezzo in acustico che quasi ricorda alcuni vecchi lavori degli Opeth ma, che non manca certo di aggressività; altra traccia interessante é Acosmic Ascendant, un puro concentrato di chitarre, cattive e melodiche nello stesso tempo.
Degna di nota anche Elegy, un pezzo acustico che, per un attimo, sembra mettere tutto in tranquillità con le onde del mare, quasi a voler rilassare l’ascoltatore ma, questo per pochi minuti perché la traccia finale, ovvero Neverending Singularity, riprende il ritmo seguito dall’intero album per poi terminarlo in bellezza.
Che altro dire? La scena estrema svizzera dimostra di essere tutt’altro che povera e, che non deve essere solamente conosciuta tramite band, sicuramente eccelse, quali Samael, Schammasch e Triptykon. L’album é ben prodotto e musicalmente scorre bene anche nelle orecchie di chi, come me, solitamente preferisce il black metal e quindi, non posso fare altro che consigliarne l’acquisto.
LINE UP:
Romain: Voce e chitarra ritmica
Johan: Cori, chitarra principale ed acustica
Duran: Basso
Sam: Batteria
SITO WEB: Stortregn Website
FACEBOOK: Stortregn Facebook Page