Un disco così nuovo non lo sentivo da mesi, forse anni: ALIASES ENORMI
Gli ALIASES hanno partorito un capolavoro, è difficilissimo suonare moderni, personali e soprattutto nuovi, in un genere che ormai ha dato quasi tutto, eppure Derangeable è un disco UNICO.
Il titolo stesso indica la volontà della band di prendere ciò che è definito, programmato e deciso e sconvolgerlo, riuscendoci ampiamente.
E’ assurdo come il metal tecnico e moderno stia andando deragliando su editing estremo, finzioni e trucchi, i nostri cari Inglesi hanno preso una strada parallela a quella dei Textures, andando a Suonare (suonare appositamente con la S maiuscola) il disco in maniera irreale, curando in maniera maniacale composizione ed esecuzione, producendo il tutto in maniera più naturale e genuina possibile, lasciando ben in evidenza la pura bravura e la dedizione con cui hanno confezionato questo disco.
Gli ALIASES hanno messo nero su bianco le loro capacità con disinvoltura, il vulcano di idee alimentato da Pin e Leah va ad intrecciarsi con una sessione ritmica genuina e potente, la voce graffiante e personalissima va ad incorniciare il tutto, in una composizione dalle mille sfaccettature, l’estro e l’abbondanza di idee hanno lasciato spazio perfino a qualche parte elettronica/dubstep, che in tutta onestà non ho trovato invasiva, nemmeno non amando il genere.
Il complesso tappeto musicale può essere accostato a molteplici generi, ma senza una reale predominanza, è infatti del tutto impossibile definire una vera influenza, probabilmente è complice il fatto che Pin abbia praticamente generato un intero genere con i SikTh (band mitologica a cavallo fra Math core, post hardcore, prog, funk ecc).
Il primo ascolto può esser duro, non è facile mandar giù una tale quantità di idee in soli 47 minuti, ma l’esposizione prolungata a tale genialità regala una visione d’insieme più soddisfacente, seguendo gli spunti melodici, le linee anti convenzionali e la bravura di questi ragazzi, ci si innamora in fretta del disco.
Fin da subito l’artwork ha giocato una parte fondamentale, la scelta di usare una autentica tavola, incorniciata, è quantomeno unica, il formato fisico è incredibilmente elegante, sebbene usi colori vivacissimi.
Tirando le somme: disco che consiglio a chiunque voglia svecchiare un po’ i propri ascolti metal, voglia qualcosa di nuovo, fresco e sensazionale e che non abbia paura di esser rapito dalla musica, in un viaggio vasto e molto colorato.
NB: il disco vi è piaciuto a tal punto che la vostra vita è inutile senza poter vedere gli ALIASES live? nessun problema, Versus Music Project ha quel che fa per voi, ulteriori informazioni a questo LINK