I Moderntears’ sono un gruppo italiano nato nel 2017 in Toscana e si sono fatti conoscere pubblicando un paio di singoli presenti in questo EP. Si tratta di Alternative pesante o di Metalcore piuttosto edulcorato a seconda del punto di vista, con una batteria scatenata, una voce che alterna pulito e alterato urlato ma senza un effettivo scream, tipico del Metalcore. Le chitarre ed il basso sono una sorta di fusione tra Blink-182 e i Parkway Drive degli ultimi album, solo più melodiche, ripercorrendo lo stile di gruppi come gli Our Mirage. Questo EP è composto da 6 brani di una durata costante tra i 3 minuti e i 4 abbondanti, per una durata complessiva di 22 minuti scarsi.
Tra le canzoni rilevanti:
- Thousands Times: prima canzone dell’album. Buon inizio con una leggera quanto gradevole stonatura tra voce urlata e strumenti che suonano un pezzo con una componente Alternative molto accentuata, specie nell’intermezzo. È uscito come ultimo singolo prima dell’EP riscuotendo un buon successo, meritato soprattutto per il ritornello orecchiabile tra riff pestati ma melodici. Pezzo valido, al pari di “Old Souls”.
- Beware me: quarto pezzo. Qui la componente Metalcore o comunque Metal fa più capolino, senza rinunciare alla melodia anche durante il breakdown. Non uno dei pezzi meglio riusciti ma comunque fa la sua bella figura.
Ultimamente stanno uscendo più album di questo genere e stile, come ad esempio i sopracitati Our Mirage e gli Holding Absence che li hanno lanciati tra quest’anno e l’anno scorso, o se si vuole andare più indietro ci sono, tra gli altri, i Foxblood e gli Alazka. Per cui, per quanto sia un gradevole album che scorre liscio come l’olio e finisce in fretta facendo venir voglia di riascoltarlo, per poter emergere dalla mischia e sentirli nominare ancora servirà che i Moderntears sviluppino uno stile un po’ più personale e un po’ di sperimentazione, ma c’è tempo per farlo nei prossimi album.