Ciao a tutti!Eccomi a parlare del nuovo lavoro dei Killswitch Engage.
Il dopo “Disarm the Descent” si chiama “Incarnate”,il secondo album dal ritorno di Jesse Leach alla voce.
Questo album segue le orme del suo predecessore e la voce di Leach dà quella aggressività che nell’omonimo del 2009 avevano un pò perso,Ma Scanso ad equivoci Howard Jones ha cantato capolavori quali “As Daylight Dies” e “The End of Heartache” son dei veri e proprie pietre miliari per gli appassionati.
Da allora a oggi son usciti tanti inutili gruppi fotocopia o anche gruppi di tutto rispetto che han alzato l’asticella del genere di cui i KE son i principali interpreti quale è il metalcore.
Tutto questo per dire che generalmente non mi basta il compitino; fatto di partenza brutale,ritornello (a volte fin troppo) leggero, repeat e breakdown.
E le canzoni quali Cut Me Loose, Until The Day e Ascension rientrano purtroppo in questo.Per non dimenticare il fatto che le canzoni sdolcinate come We Carry On e It Falls On Me non son fatte per loro e a mio avviso non va bene pensare che aggiungere qualche growl di inutile violenza in mezzo migliori di molto il risultato.
Descritto ampiamente gli aspetti negativi dell’album ecco quelli positivi,in un genere musicale come il Metalcore voglio riscontrare quella potenza di distorsioni e di voce che qui trovo senza dubbio.
La canzone Embrace The Journey…Upraised è la migliore del lotto; l’intro di basso e la voce parlata in mezzo alle note a precedere il finale son delle cose eccezionali.Così come ho apprezzato davvero molto gli spunti hardcore puro come nella canzona bonus Reignite.
altre canzoni molto belle sono Strength of Mind e The Great Deceit per intensità e musicalità.
L’importante dei Killswitch Engage è che ogni cd abbiano la fame giusta per preservare e se possibile incrementare la loro legacy. Quest’album lascia abbastanza soddisfatti pur palesando qualche perplessità per quanto riguarda l’elevato numero di tracce a discapito della qualità.
KILLSWITCH ENGAGE – Incarnate
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