Fondati da musicisti già attivi in formazioni quali Fordomth, Nerobove, Torpore e BuiOmegA, i Consumer sono un nuovo progetto che si presenta con un omonimo EP. Tre brani per i catanesi, che riescono, pur non sforando la mezz’ora di durata totale, a dare una netta impressione sulla loro identità, facendo coesistere uno sludge lacerante a un black metal schietto. Un risultato dalla notevole aggressività, che nasce non solo da alcune influenze da parte di altre band, ma anche da quelle della quotidianità; come dichiarato dal terzetto, infatti, la violenza musicale prodotta è originata dalla volontà di liberare la propria mente da un senso di costante estraniamento.
La produzione è sfacciata, dritta al punto, e fin da subito è chiaro come la musica in questo caso venga vista in gran parte come una valvola di sfogo. L’opener “Pray//Void” presenta la successione di riff spaccaossa che sarà una costante del lavoro. L’inizio è più lento e corrosivo, ma rapidamente si percepisce il crescendo che porterà a passaggi rapidi e spietati, per poi trovare un equilibrio tra le due facce della medaglia. Nel finale il pezzo prima esplode con rapidità e sfrontatezza, per poi lasciarsi andare a un breakdown micidiale, che non lascia feriti, solo distruzione mortale.
La sostanza successivamente non cambierà, ed è proprio la natura modesta ma efficace delle scelte intraprese che si fa apprezzare nel lavoro. Le composizioni non sono complesse, sono semplici e genuine, ben strutturate e sempre fedeli a una cattiveria primordiale e grezza, che ha il merito di non sfociare nella prevedibilità.
Tra blast beat serrati e breakdown granitici, questo EP lascia trasparire un’aggressività non indifferente, che fa al caso di chiunque stia cercando un ascolto sì, semplice e non troppo impegnativo, ma anche intransigente. I Consumer hanno potenziale, e l’hanno dimostrato iniziando la loro carriera con un lavoro meritevole, che deve molto anche alla loro esperienza, difatti non per niente si può già percepire una sensazione di maturità e consapevolezza. Occhi puntati su questo progetto, che potrebbe regalare sorprese piacevoli in futuro.