Fin dalle prime battute, il quintetto di Glasgow aveva dato impressione di grande solidità e fin dal primo singolo “Alive” le sensazioni erano ottime. Tenetevi forte, i Bleed From Within sono tornati.
La band scozzese prosegue su un sentiero ben definito e lontano dai clichè del genere che propongono, andando ad aggiungere alla loro discografia quello che a parer mio è il loro lavoro migliore.
“Era” è nel complesso molto maturo, un disco metalcore che non suona mai derivativo, mai finto, mai eccessivamente melodico e soprattutto che offre tanta personalità.
Il cardine su cui ruota l’intero lavoro dei Bleed From Within è proprio la personalità, caratteristica che emerge ed è sempre ben in vista attraverso ogni aspetto di questo nuovo capitolo della loro carriera musicale.
Ciò che colpisce maggiormente è l’individualità ed originalità del songwriting espresso dalla band, che riesce a mettere insieme un disco longevo, accattivante e potente senza dover attingere ad influenze evidenti o riciclando idee trite e ritrite. Un’autentica boccata d’aria fresca in un panorama musicale che tende ad esser sempre più omologato e ripetitivo. A controprova di questo arriva anche una produzione e scelta dei suoni che si discosta molto dai canoni del genere, con un’organicità quasi unica e un equilibrio generale che lascia spiazzati.
Anche sotto il profilo dinamico la band si è impegnata, mischiando adeguatamente le parti melodiche con quelle più aggressive e riuscendo a concedersi anche degli intermezzi più atmosferici, che nel complesso rendono ancor più fitta la trama del disco.
Fin dal lancio di “Alive” ho sentito una connessione molto forte con questo brano e al netto degli ascolti approfonditi, rimane il brano che più mi ha convinto riguardo la caratura di questo lavoro.
“Era” nel suo complesso è un gran disco, a mio avviso il migliore della band, che ad ogni modo ha sempre dimostrato di avere stoffa.
Non mi rimane che consigliarvelo se siete appassionati di Metalcore e derivati ma non volete l’ennesimo disco fatto con lo stampino, oppure se siete in cerca di qualcosa di nuovo e particolare.
Per tutto il resto, non mancate al Dissonance Festival, dove i Bleed From Within saranno Co-Headliners dell’evento!