Bassa Austria, distretto industriale. A Wiener Neustadt l’aria è un po’ stantia e, a parte l’accademia teresiana, il circondario è assai grigio: le fabbriche e le case popolari sono certamente più pulite e ordinate che in una Manchester, ma la sostanza non cambia.
È qui che si sono venuti a formare gli Angry Nation, band composita, un mix ormai sempre più parte della realtà austriaca: due su quattro componenti sono infatti di origine italiana. Recentemente la band ha fatto uscire il nuovo album, “Embracing the Collapse“, undici canzoni death-thrash dai contenuti diretti e caratterizzati dall’aperta e chiara critica alle strutture della società esistente.
Una rapida carrellata di commenti ad alcune tracce per dare l’idea di cosa aspettarsi da questa uscita.
“Armed Revolution” è intensa, pregnante, batteria e basso fanno un lavoro eccellente che però viene seguito un po’ a fatica dalla parte melodica. In “Universal Seduction” accade il contrario: mancano decisamente un po’ di bassi, anche se tutto il resto piace, in particolare per la diversità dei ritmi proposti. Anzi, va sottolineato che questa dinamicità è contenuta in tutto l’album.
Apprezzabile la mutevolezza di “Supremacy of Reason“, in cui interviene una voce femminile che trascina al confine con altri sottogeneri musicali.
Tra le consigliate dalla casa ci sono “Automaton Mentality” e “America Has Fallen“, dalle battute un po’ più classiche ma veramente godibili e liberatorie. Le tracce sono ben distinguibili l’una dall’altra e al proprio interno non annoiano proprio per la successione di parti alquanto ragionate. I pezzi sono decisi ed efficaci, riuscendo a non stonare se ascoltati l’uno dopo l’altro grazie alla vincente unità progettuale.
Ricapitolando, “Embracing the Collapse” è veramente un buon disco, che sviluppa i passi segnati dal precedente “Fail Decade” – anche questo consigliatissimo. Come già accennato, al tutto manca solamente un miglior bilanciamento strumentale: a volte sembra di perdere dei dettagli importanti per alcune limitatezze di registrazione. Avremo modo di apprezzarli appieno in live!