Disordem Ao Vivo è il primo live ufficiale per gli italo/brasiliani Amassado, band nata nel 2008 e con all’attivo due interessanti album di death/grind feroce e violento.
Su questo live troviamo brani da entrambi gli album, ed in particolare dal secondo “Infancia Armada“, disco che ogni buon amante del metal estremo dovrebbe riscoprire.
La registrazione è ottima e coglie nella sua totalità l’assalto all’arma bianca proposto dal gruppo, mentre la stessa performance risulta precisa e potente, molto coinvolgente grazie all’interazione tra il cantante e il pubblico.
A lasciare un po’ interdetti è la copertina, su cui il bellissimo logo old school stona con lo sfondo grigio su cui è presente un pezzo di lamiera. L’idea in sé sarebbe interessante, poiché vorrebbe sottolineare la durezza della musica proposta, ma il risultato sembra poco professionale.
La musica proposta dagli Amassado pesca a piene mani dalla tradizione sudamericana e non: in particolare il gruppo si muove tra citazioni death/grind similari ai Brujeria e Asesino, immancabili influenze dei Sepultura e ripartenze hardcore/crust derivate dai Ratos De Porao.
Il tutto però non risulta una classica riproposizione nostalgica del passato, in quanto i Nostri cercano di attulizzare la propria musica con influenze moderne che in alcuni tratti richiamano ad un’altra creatura di Dino Cazares, i Fear Factory, come nella moderna e dagli influssi industrial Nascido Sem Escholha.
La scaletta proposta è un continuo vortice di brutalità e velocità folli, su cui troviamo brani Hardcore (Ali Tem A Saida), moderne fucilate Death/Thrash (Garganta Cortada, Fome Canibal,Golpe De Sangue) e schegge impazzite Death/Grindcore (Circo Dos Amassado, Cinica Umanitade,Mala De Osso).
In definitiva, questo Disordem Ao Vivo è un ottimo modo per riscoprire un gruppo molto interessante che riesce, ripartendo dal lavoro di Brujeria e Asesino, a creare un Death/Thrash moderno e potente.