“Taistelutahto” è il primo album dei Verikalpa, eppure c’è già tutto: forza, ritmo, tratti folk ben piazzati.
La band finlandese di fatto non è nuova ai palchi, tanto da essere alquanto conosciuta nella scena locale ed aver condiviso il palco coi Primordial, eppure sembra aver aspettato parecchio prima di far uscire il frutto delle proprie fatiche.
Con risultati davvero apprezzabili, sono “Tyrmä” e “Pahan Laulu” a dettare legge sulle altre tracce, emergendo per l’alternanza ritmica. Solo la tastiera risulta a volte artificiosa, ma la voce gutturale di Jani Ikonen ed i suoni tradizionali sono più che convincenti. I testi, in finlandese, trattano di bevute, epici combattimenti e leggende nordiche. Parole e musica ispirano aria di festa e impregnano la memoria. “Rautatammi” chiude la serie delle dieci energiche ballate in modo armonico, a perfetta conclusione di un progetto pensato come unitario.
L’album è nel complesso di buon livello, coinvolgendo dall’inizio alla fine, non perdendo mai il mordente. Nonostante la dipendenza del genere dai più noti Finntroll, Moonsorrow e Korpiklaani, fin dal primo momento i Verikalpa sono riusciti a distinguersene e ad entusiasmarmi! Sono certa che questa release assicurerà ai Verikalpa la possibilità di uscire dalle lande gelate ed approdare al continente!