Abbiamo avuto l’occasione di assistere allo show del frontman dei Backyard Babies Nicke Borg, tenutosi al Legend Club di Milano. Una bellissima serata in compagnia di un artista estremamente alla mano. Buona lettura!
Il gruppo di apertura scelto per Nicke Borg sono i DustInEyes, per l’occasione in una speciale veste acustica.
Ottimo set, bellissima voce quella di Flo, l’unica donna della band, che sa essere graffiante al punto giusto quando vuole. Bellissima la cover di “Pet Sematary“.
Poi arriva Nicke con la sua immancabile tazzina (con cui gira da tutto il pomeriggio. Non pensate male, eh: ormai è un bravo ragazzo, tanto che è addirittura vietato fumare nel backstage per sua esplicita richiesta.
Detto questo, partenza col botto per Mr. Borg che sceglie come brano d’apertura “Nomadic“, bellissimo pezzo estratto dal penultimo album omonimo della sua band, “Backyard Babies“.
La scaletta acustica di Borg contiene tantissimi pezzi della band madre. Lui stesso più volte spiega che molti dei pezzi che ha realizzato da solista sono stati scartati dalla band proprio perché “troppo country”, anche se comunque qualsiasi pezzo che ha creato per la band è sempre nato in modalità voce & chitarra.
Mr. Borg ci sa proprio fare, scaletta abbastanza lunga, ma assolutamente mai noiosa. Si sentiva la gente cantare a squarciagola, c’è stato spazio anche per alcune cover tra cui “Ring of Fire” e la conclusiva (un esperimento a detta sua, molto riuscito a detta mia) “Champagne Supernova“. “Who needs Dregen?!”
L’atmosfera è molto intima, Nicke molto sorridente e affabile, si vede che si diverte un sacco. Peccato non ci fosse tantissima gente, questo show avrebbe meritato molto più pubblico.
Terminato lo show, Nicke si è mischiato tra la gente per foto e autografi e si è intrattenuto a scambiare quattro chiacchiere con i fan più loquaci.