Ciao a tutti! Il 30 Giugno 2016 si è svolto la prima giornata della Fiera Della Musica 2016.
I cancelli si son aperti alle 19.30 e dopo i vari controlli ecco ritrovarci dentro un tendone pieno di tavoli che esponevano ogni ben di musica; da cd ai vinili e sulla destra del tendone c’era il punto ristoro con il maxi schermo (in vista Europei di calcio).
Dopo aver passato il tendone essersi rifocillati a dovere e comprato ogni cd o vinile che si desidera, si esce e si entra nello spazio apposito dove si terrà il concerto vero e proprio.
Davanti a noi subito dopo entrati si scorge il merchandise delle band e vicino un altro punto di ristoro per chi necessita di birra o quant’altro.
Tra una zanzara e l’altra ecco che alle 20.30 partono i Supersuckers, band country rock’n’roll che con il cantante (simile a Lemmy dei Motorhead) ha fatto passare piacevolmente il tempo.
A parte questo, a volte ricordavano i Social Distortion e ammettendo che non li conoscevo la cosa non mi è dispiaciuta.
Soprattutto alla fine quando prima delle canzoni conclusive han mostrato un bel dito medio a tutti i spettatori, che mi ha strappato un sorriso.
Cambio palco e alle 21.20 ecco i Sick Tamburo, band italiana nata dalle ceneri dei Prozac +. E li sinceramente, forse per il fatto che non mi hanno mai attirato come musica, ho passato il tempo seduto a guardare le innumerevoli bellissime magliette dei presenti, la lunga coda che si stava formando al bar e scacciando le solite zanzare irritanti.
Ad un certo punto ecco che mia avvicino al palco per aspettare LA BAND.
Dopo un bel pò di attesa ecco che arrivano loro i Bad Religion!
Partono davvero forte snocciolando una dopo l’altra le loro canzoni migliori;
da 21 Century Digital Boy, Supersonic, Stranger Than Fiction e tante altre. Dopo Fuck You! vicino a me si è formato un altro pogo, che si è aggiunto a quello subito davanti al palco.
Hanno proseguito alla grandissima con Skyscraper, You Are The Government, Fuck Armageddon…This is Hell, Generator, Los Angeles Is Burning e tante altre.
Poi solita pausa e alla fine tutti sotto il temporale con i classici più belli Sorrow, Punk Rock Song e American Jesus. E poi tutti a casa di corsa!
Gli organizzatori della Fiera della Musica hanno fatto centro chiamando i Bad Religion a suonare, perchè nonostante suonino dal lontano 1978 son davvero in grado di regalare emozioni e impartire lezioni di musica, prima di tutto a me come musicista ma soprattutto a tanti altri gruppi appena nati che si sentono già Dei in terra. Unico neo del festival è che nei punti ristoro la coda è stata davvero troppa e che ha spinto molti a desistere e rimanere a becco asciutto. Detto questo la location per organizzare l’evento è davvero buona e sicuramente se chiameranno altre band alla pari dei Bad Religion tornerò ad Azzano!
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