I Saxon sono una band Heavy Metal di Barnsley in Inghilterra, fondata nel 1976 dai membri delle band Son of a Bitch e Coast.
Tra i gruppi di punta dell’onda NWOBHM, i Saxon hanno conquistato il successo con i famosi dischi come: “Wheels Of Steel“, “Strong Arm Of The Law“, “The Power And The Glory” e “Demin And Leather“.
Purtroppo hanno avuto molti anni bui a causa di un flop commerciale e dei cambi di direzione sulla musica proposta, anche poco apprezzata dai fan, che li ha portati a vivere di “rendita” grazie al successo dei primi dischi ma niente e nessuno ha mai fermato la “macchina Saxon”.
Dopo una leggera ripresa nei dischi in studio negli ultimi anni ed il continuo suonare per tutti i palcoscenici del mondo, Biff & co. continuano a diffondere e difendere l’Heavy Metal in tutta la sua purezza.
Abbiamo qui in esclusiva per voi Biff che ci parla del nuovo album “Inspirations” e del futuro della band!
Godetevela e Stay metal!
Ciao Biff! Benvenuto su Metalpit, come stai? Spero stiate tutti bene!
Stiamo tutti bene qui, grazie! Spero lo stesso laggiù.
Data l’attuale situazione globale, penso anche voi abbiate dovuto rimandare concerti, tour promozionali e progetti. Come stai affrontando questo momento?
Sì, abbiamo dovuto posticipare alcune date. Penso che per il momento siamo diventati più una band da registrazione fino a quando non saremo di nuovo in tour.
Parliamo di questo nuovo album “Inspirations“, quando e come l’avete registrato?
Lo abbiamo registrato a novembre dello scorso anno, alla Brockfield Hall di York. L’abbiamo registrato in presa diretta con apparecchiature vintage come amplificatori Marshall, ecc. per rimanere fedeli a come alcune delle band che abbiamo coverizzato erano solite registrare allora.
In un’intervista del passato (anno 2016), dicesti che i Saxon non avevano intenzione di fare un album di cover, cosa vi ha spinto a fare il contrario e produrre “Inspirations“?
È stato un progetto divertente da realizzare per tenerci occupati durante il lockdown; la band non suonava insieme da un anno, è stato fantastico riunirsi di nuovo e rimanere attivi in quel modo.
Puoi dirmi qualcosa sulla canzone “Spin The Reel“? Ti è piaciuto lavorare con Jay Jay French ed Eric Peterson?
In realtà non li ho incontrati… Ho scritto la canzone con Nibbs ed ho cantato.
Mi è piaciuto molto “Thunderbolt“, pensi che suonerete di nuovo canzoni di quell’album nel tuo prossimo tour?
Potremmo, abbiamo suonato sette canzoni del disco durante il “Thunderbolt Tour”, è stato fantastico.
Quest’anno “Denim and Leather” compie 40 anni! Sono così felice, è uno dei miei album preferiti di tutti i tempi! Non appena tutto tornerà alla normalità, farete un tour per festeggiare l’anniversario? Avete in mente qualcosa di speciale, come fuochi d’artificio, fiamme o nuovi effetti scenici?
Staremo ancora facendo spettacoli per il 40° anniversario (il 40° dei Saxon) nel gennaio 2022, filmeremo gli shows e “Denim” sarà sicuramente protagonista.
Rispetto ad altre band NWOBHM come Iron Maiden, Judas Priest, Def Leppard e Motorhead avete avuto meno successo in tutto il mondo, guardando indietro cosa cambieresti per guadagnare più fama e successo?
La fama è un’illusione… Abbiamo un fantastico seguito in tutto il mondo, perché dovremmo volerne di più? Riguarda la percezione della fama da parte delle persone.
Nel 2019 avete pubblicato il live album “The Eagle Has Landed 40“; penso sia molto bello, amo i Saxon sempre di più per il modo in cui suonate dal vivo, non tutti dopo tanti anni possono ancora farlo così bene. Quanto è importante per te pubblicare ancora un album live in questi giorni?
È bello pubblicare album dal vivo negli anni. È fantastico sentire una band che fa progressi e che tu possa ascoltarlo su un disco live.
Essendo una band con una lunga carriera avete vissuto la musica e i suoi cambiamenti a tutta velocità. Secondo te come può una band datata come i Saxon conquistare le nuove generazioni? Grazie a video musicali, nuove tematiche, musica di alta qualità… Oppure?
Grazie alla qualità degli album e della musica. Penso che come band abbiamo pubblicato alcuni grandi album di recente e questo aiuta sempre a catturare nuovi fan.
Nel 1983 siete venuti al “Festival di Sanremo”, è stato un grande festival. Ricordi qualcosa al riguardo?
Ricordo che era uno spettacolo televisivo. All’epoca avevamo un grande album, “Power and the Glory” e ci hanno chiesto di suonare come qualsiasi programma televisivo come Top of The Pops nel Regno Unito.
Ed a proposito di Sanremo, all’inizio degli anni ’80 eravate ospiti d’eccezione al festival ed in quell’occasione avete conosciuto una band Heavy Metal italiana molto importante: i Vanexa.
Non ricordo di aver incontrato i ragazzi ad esser sincero ma ricordo di aver festeggiato con Frida degli ABBA.
In Italia si vocifera che la tua canzone “Never Surrender” suoni molto simile ad un loro demo (non ancora protetto) che ti hanno dato in amicizia per proporsi come sostenitori dei vostri futuri tour, cosa ci puoi dire a riguardo?
Scusa ma davvero non saprei dire… Hanno ancora la demo? Dovremmo riascoltarla…
Domanda obbligatoria: Eddie Van Halen. Che impatto hanno avuto Eddie e la sua musica sui Saxon?
Penso che abbia avuto un’influenza su tutti nel rock.
Hai qualche band che vuoi consigliare ai nostri lettori? Qualsiasi genere musicale va bene, dall’AOR al Death Metal.
Non proprio… Penso che le persone siano più consapevoli delle nuove band nei loro paesi di me ad essere onesto e ognuno ha i propri gusti, cosa gli piace e cosa no.
Pensi che ci saranno altri generi musicali ad influenzare il metal come il NWOBHM ha fatto in passato?
Ci sono così tante band e artisti che sperimentano e creano tutto il tempo, quindi sono sicuro che arriveranno alcune nuove band che diventeranno grandi.
Concludi pure questa intervista nel modo che preferisci e grazie mille per le tue parole ed il tuo tempo. Da giovane fan vostra musica e dai vostri spettacoli, spero di vedervi dal vivo il prima possibile! Ciao!
Ciao a tutti i lettori e fan e grazie a tutti per il supporto. Non vediamo l’ora che finisca questa “guerra pandemica”, così da tornare in tour!
