Gli svedesi AMARANTHE, di cui è uscito proprio recentemente il loro nuovo lavoro “Maximalism“, hanno già iniziato il loro tour promozionale europeo, che ha fatto tappa anche in Italia con due date, il 17 novembre al Live Club di Trezzo sull’Adda (Milano) e il 18 a Trieste al Teatro Miela, con due special guest di tutto rispetto: Sonic Syndicate e Smash Into Pieces. Per gli amanti delle nuove tendenze heavy metal, una serata da non perdere!
Arrivata davanti al Live di Trezzo nel primo pomeriggio, trovo già due ragazzi, i primi temerari, nonostante la temperatura esterna sia piuttosto freddina. Poco dopo vengo raggiunta da dei miei amici arrivati da Roma e si passa il tempo a chiacchierare rendendo meno pesante l’attesa. Quasi puntuali all’apertura dell’ingresso al locale, un discreto gruppo di persone è pronto ad agguantare la transenna.
Finalmente l’attesa sta per terminare, con un pubblico bello numeroso e corposo e il logo della band ben visibile illuminato da luci rosse arrivano gli Amaranthe, accolti da un ovazione da parte dei presenti. Partono subito con il piede sull’acceleratore con “Maximize” e “Boomerang”, estratte dall’ultimo “Maximalism”. Tre voci che si intersecano alla perfezione fra di loro, il growl di Henrik fa da contorno a quella di Elize e Chris Adam. Infatti il cantante degli Smash Into Pieces sostituisce Jake E. Berg, perché a tour iniziato ha fatto sapere che vuole prendersi un periodo di pausa dal gruppo. Non c’è un attimo di tregua fino a “Endlessly”, prima ballad della serata con cui sia noi che loro riprendiamo fiato. Qui si possono ammirare le doti canore di Elize e gli splendidi assoli di chitarra di Olof. Si riparte di nuovo innestando la quinta con “On the Rocks”e l’assolo di batteria da parte di Morten davvero spettacolare, fino ad arrivare ad “Amaranthine”, dove Elize cede il microfono al pubblico formando un coro unanime che sovrasta la sua voce. Via all’ultimo blocco di canzoni “Call Out My Name”, “Digital World”, “That Song”, fino ad arrivare all’intro di “Drop Dead Cynical”, con la quale si congedano da noi. Il pubblico è presente e partecipe per tutta la durata del loro concerto e dopo la foto di rito a fine live, con il gruppo girato di spalle verso i presenti, si concedono per gli ultimi saluti e Chris stacca una scaletta, autografandola insieme ad Elize per poi farne una pallina e lanciarla nel pubblico.
Ma la serata per me non è ancora finita, perché