Sammy Hagar ha affermato che non ha intenzione di dare un seguito al recente Tweet di auguri di buon compleanno inviato a Eddie Van Halen per i suoi 61 anni. Perchè pensa sicuramente sarebbe male interpretato, come un gesto con cui lui cercherebbe di ristabilire un contatto con Van Halen, per la band.
Prima di questo episodio di scambio di auguri, la coppia non era più rimasta in contatto da dopo la fine del Tour Reunion del 2004.
Hagar dichiara a Rolling Stone: ” Sarebbe sicuramente frainteso. So in che modo pensa la gente, sarebbe come un: “Oh, di sicuro vuole qualcosa, magari tornare nella band”.
“Mi dispiace, ma questo non è quello che sto cercando per la mia vita. ”
La scorsa settimana è stata quella del 30 ° anniversario dell’uscita di “5150”, il primo album di Agar con Van Halen. Hagar aveva avuto il primo contatto con il chitarrista proprio in un momento in cui la speculazione sullo stato di David Lee Roth con i Van Halen continuava ad essere pressante.
E ora, spiega che l’imput per tentare questa sorta di riavvicinamento, è arrivata con le recenti scomparse di David Bowie e Glenn Frey.
Sammy dichiara: “Non ho mai visto così tanti ragazzi della mia età, KO! Bowie era il mio eroe. Ed è stato un susseguirsi di decessi anche un ragazzo giovane come Scott Weiland che mi ha introdotto nella sua personale Rock And Roll Hall Of Fame“.
Il rosso Rocker conferma che accetterebbe di incontrare Van Halen, per cercare di ricucire le cicatrici lasciate da entrambe le parti, e di provare a ricucire la spaccatura nel 1996 e nel 2004.
Hagar rivela: “Direi, “Fuck yeah, andiamo a prendere un caffè.” Se lo facessi da me risulterei troppo vulnerabile. Starei in una stanza con i ragazzi e direi cose come: “No, no. Tu non capisci. Non è questo, quello di cui sto parlando. Io voglio solo essere amici. E una volta che saremo di nuovo amici, saremo in grado di fare qualsiasi cosa. Ma se questo non accade, non possiamo essere in una band”.