Voglia di adrenalina? Voglia di sano heavy metal vecchio stampo? Voglia di saltare, pogare e fare festa? Sicuramente I siciliani Hellraiders fanno al caso vostro!
Freschi di pubblicazione del debut album “Fighting Hard”, oggi abbiamo avuto il piacere di intervistare questa giovane quanto promettente band del nostro Bel Paese!
Buona lettura beer drinkers!
Ciao ragazzi, benvenuti su metalpit! Come state?
Ciao a tutti! Stiamo bene grazie!
Per cominciare vorrei darvi completamente carta bianca, presentatevi ai lettori come meglio riuscite: come sono nati gli Hellraiders?
La band nasce nel 2013, a Palermo, con l’intento di suonare un rock sporco e aggressivo sulla scia degli anni ’80, influenzata, quindi, principalmente da Motorhead, Girlschool, il primo punk della fine degli anni ’70 e i primi ’80. Dopo un periodo di assestamento lo stile si è naturalmente spostato verso un sound più tradizionalmente heavy metal, senza perdere l’approccio ruvido e provocatorio tipico del punk.
Gli Hellraiders si propognono dunque con la seguente line-up: ThrasherLady alla voce,
Sirio al basso, Piggy e Vince alle chitarre e Frank alla batteria!
Quali sono le vostre maggiori influenze musicali?
Principalmente heavy metal, poi ognuno porta il suo background!
Frank: come tutti ben sanno sono un Manowarrior, ma provengo dal blues, dall’hard rock e dall’heavy metal quello in pietra.
Vince: “Saxon e NWOBHM in generale, parlando di chitarristi in particolare direi Blackmore, Michael Schenker e tanti bluesman”
ThrasherLady: “Io provengo dal thrash e black metal!”
Piggy e Sirio: “Iron Maiden e Motorhead su tutti, ma generalmente tutto l’hard rock / punk / heavy metal di fine anni 70 primi 80!”
Parlateci del vostro debut album “Fighting Hard”
“Fighting Hard” è un concentrato di heavy metal energico e diretto sul solco dell’immancabile lezione dei Motorhead ma anche della NWOBHM più cazzuta!
Il disco è stato registrato presso lo studio RockZone di Palermo. Di solito i pezzi nascono dai riff di Piggy e Vince, quella è la base su cui poi Sirio e Frank creano praticamente lo scheletro del pezzo, ovviamente poi si delinea meglio la struttura, ognuno propone le sue idee anche se di solito siamo tutti sulla stessa lunghezza d’onda, questa parte è piuttosto immediata, niente di particolarmente studiato prima.
La parte della scrittura dei testi avviene in un altro momento, vengono scritti da ThrasherLady partendo dell’ispirazione che lo stesso pezzo le infonde, si va da testi più profondi come “Prince Of Hell”, che è una miscela di rabbia ed esoterismo, a pezzi come “Kill For Beer”, la nostra ode alla birra! In “Hellraiders” si parla di noi, facciamo la musica che ci piace, ci divertiamo, siamo liberi e non vogliamo rotture di coglioni!
Alla grande! Come avete passato invece il primo periodo di quarantena? Vi ha dato qualche particolare ispirazione?
Frank: “Beh tutto il tempo a lavoro, ma non manca mai la voglia di suonare il proprio strumento e mantenersi col sangue caldo, proprio per rimanere con la mente fresca per il futuro”
Sirio: “Nulla di particolare e per quanto mi riguarda non ho avuto nessuna vena compositiva almeno per il primo periodo di lockdown. Con l’arrivo della scorsa estate ho ripreso a suonare e ho buttato giù qualcosa che in parte però ho dimenticato, ma le idee fortunatamente non mancano mai!”
Piggy: “Come tutti il mio periodo di quarantena l’ho passato chiuso in casa ma fortunatamente con la musica sempre lì ad alleviare ogni tensione! Certo, un momento della vita così intenso dal punto di vista emotivo come quello della pandemia è stato propizio per buttare giù qualche riff!”
ThrasherLady: “Ho imparato a fare cocktail e ho ripreso la chitarra, da qualche parte ci sono dei video dove provo a fare qualcosa di acustico”
Vince: “Suonando tanto, tanto blues!”
Molti musicisti e produttori hanno generi e gruppi preferiti differenti da quello che loro stessi propongono. È il vostro stesso caso?
Piggy: “Io ascolto dall’hard rock degli anni 70 fino al punk/hardcore e al metal estremo… quindi si, mi sembra abbastanza normale spaziare negli ascolti anche se si è coinvolti in un progetto ben definito!”
Frank: “Ascolto molto degli anni 70, proprio per percepire cosa c’era nell’aria in quel periodo”
Vince: “Si! Nel mio caso ascolto molto rock melodico, e quello degli anni 70”
Sirio: “Ovviamente mi piace spaziare attraverso vari generi musicali ma fondamentalmente gli Hellraiders mi rappresentano abbastanza bene!”
ThrasherLady: “Oltre al rock e metal nelle varie forme ascolto tantissima musica siciliana, araba, spagnola, berbera/desert blues, fado, e Sudamericana!”
Vi piacerebbe avere degli ospiti particolari nel vostro progetto?
Piggy: “Sogno un assolo di Michael Schenker in un pezzo degli Hellraiders oppure di comporre un pezzo “hard blues” insieme a Billy Gibbons.”
ThrasherLady: “Lemmy resterà sempre un sogno”
Vince: “Hey, anch’io vorrei duettare con Michael Schenker… dobbiamo tirare a sorte!”
Frank: “Certamente! Spesso immagino una delle nostre canzoni cantata da Leather Leone e ThrasherLady”
Sirio: “Mi piacerebbe avere Steve Tyler come ospite su una ballad, oppure, sempre nella mia fantasia, sarebbe stato bello collaborare con Phil Lynott”
E in un ipotetico live, a chi vi piacerebbe fare da opener?
Sirio: “Mi sarebbe piaciuto aprire per i Motorhead”
Frank: “Preferirei che fossero gli altri ad aprire al nostro live!”
ThrasherLady: “Tankard!”
Vince: “Beh, direi Iron Maiden o forse più realisticamente i Saxon”
Piggy: “Raven!”
Come affrontate I momenti difficili della vita?
Frank: “Ascoltando molta musica e fare dei viaggi mentali per migliorare noi stessi e ritornare sulla nostra scia”
Vince: “Suonando e meditando”
ThrasherLady: “Andando avanti ostinatamente e violentemente, senza voltarmi mai!”
Piggy : “Come detto, la musica è un alleata fondamentale per affrontare tutta la merda che ci circonda!”
Sirio: “Nei momenti difficili la birra è una buona amica!”
Bene ragazzi, siamo all’ultima domanda: oltre la musica, quali sono le vostre più grandi passioni?
Piggy: “Calcio, birra e buon cibo italiano! That’s all!”
ThrasherLady: “Assolutamente i viaggi e il deserto, ne sto addirittura facendo un progetto lavorativo!”
Vince: “Lo yogurt”
Sirio: Sono da anni un harleysta, quindi direi che il connubio ‘rock hard, ride free’ mi rappresenta alla grande!”
Frank: “Viaggiare, stare in mezzo la natura proprio per assorbire quell’energia che ti porta alla consapevolezza!”
Grazie mille ragazzi, vi auguro un buon proseguimento!
Ricordo a tutti i nostri lettori che potete trovare gli Hellraiders sulle piattaforme di Facebook, Instagram, YouTube e ovviamente Spotify!
Rock on!
Grazie a voi, un saluto a tutti i lettori!