Il Circolo Colony è stato oggetto oggi di un’accusa, mossa dal movimento Brescia Antifascista, riguardante l’essere un circolo schierato politicamente e l’esibizione di presunti gruppi estremi di stampo nazionalsocialista in programma al Black Winter Fest il prossimo 3 dicembre (durante il quale si esibiranno POSSESSED, BELPHEGOR, ABSU ed altri).
Il presidente del Circolo ha diramato prima un messaggio in cui ha reso noto l’accaduto, poi la risposta inviata al movimento, che potete leggere di seguito. Si attendono ulteriori sviluppi.
“In risposta all’ennesimo articolo pregno di vaccate pubblicato sul Bresciaoggi di oggi Lunedì 21 Novembre, di seguito il comunicato stampa che abbiamo inviato alla loro Redazione.
Con riferimento all’articolo apparso sulla Vs. testata il giorno Lunedì 21 Novembre 2016 e recante il titolo “La rete antifascista lancia l’allarme. Musica Estremista” dove si ricorda che alcuni nomi del panorama internazionale facenti riferimento al Black Metal Nazional Socialista si esibiranno presso il Black Winter Fest il giorno 3 Dicembre nella nostra location, vorremmo chiarire che non è assolutamente vero che in quel giorno si esibiranno gruppi di tale tipo, è sufficiente scorrere l’elenco delle bands presenti e cercarle su Wikipedia per scoprire che NESSUNO di loro appartiene a tale categoria.
Purtroppo questa informazione è solo l’ultima di un susseguirsi di falsità e calunnie nei nostri confronti che codesta Associazione si permette di pubblicare contro di noi accusandoci di essere un Circolo con simpatie fasciste (basta leggere l’ultimo articolo da loro pubblicato pochi giorni fa), mistificando la realtà ma soprattutto inventandosi notizie con un atteggiamento peggiore del regime Fascista di cui queste persone si sentono fieramente oppositori, il tutto per un, supponiamo noi, maggiore risalto mediatico rispetto all’anonimato dove si trovano attualmente, tanto è vero che abbiamo dato mandato ai nostri legali di perseguire codesta Associazione sia a livello Civile che Penale per tutelare il Circolo Colony e i propri soci da affermazioni offensive e calunniose.
Non sappiamo chi si celi dietro questa Associazione, ne il motivo di questo accanimento, resta il fatto che il Circolo Colony ha più volte dichiarato la propria apoliticità, ospitando artisti di tutte le correnti di pensiero e non ponendo MAI nessun veto a nessun artista basato sul proprio colore politico, resta il fatto che il Circolo Colony ha persone di ogni estrazione politica all’interno del proprio Direttivo e collabora da anni con una famosa stazione radiofonica di sinistra bresciana, ma nonostante questo, e nonostante una nostra apertura ad un dialogo con qualche loro rappresentante, che purtroppo non si è presentato all’appuntamento, questa Associazione continua a infangare il nostro Circolo.
E’ inutile che a fine articolo si difendano dichiarando che non vogliano accusare i gestori di approvare simili ideologie, perchè in questi due mesi è proprio quello che hanno fatto, partendo da pressioni e minacce verso persone di sinistra che frequentano il nostro Circolo e arrivando, come detto, alla pubblicazione dell’articolo “Il nazi metal suona indisturbato a Brescia”, dove veniamo chiaramente indicati come il maggior luogo di “proposta musicale” di questo tipo, chiaramente il tutto condito da affermazioni false, manipolate e in alcuni casi addirittura inventate, il tutto per supportare in pieno la propria opinione.
Il Presidente del Circolo Colony”
